Molti utenti in internet sottovalutano la sicurezza del proprio sito web, la mancanza di conoscenze tecniche e le difficoltà che comporta l’aggiunta di funzionalità di rafforzamento alla sicurezza spingono molti proprietari di siti web a bypassare il problema.

La sicurezza in Internet è un campo altamente tecnico e complicato e la maggior parte delle persone non è affatto esperta in questa materia.

 

Ma quali sono le giuste azioni da intraprendere per rendere il nostro sito web sicuro a possibili attacchi informatici?

Sebbene ci siano molte opzioni nel scegliere i giusti accorgimenti da adottare per aumentare la sicurezza, alcune sono da considerarsi indispensabili per proteggersi da minacce come malware nascosto, attacchi di forza bruta e vari altri tipi d’intrusioni e compromissioni.

Il Monitoraggio del sito, la scansione e la rimozione del malware sono le misure di sicurezza preventive per non dover correre rischi.

 

Prevenire è meglio che curare, proprio per questo vengono create le web Application Firewall (WAF) per  la Sicurezza dei Siti Web

Ma cos’è un WAF?

WAF è l’acronimo di Web Application Firewall ed è una tecnologia sviluppata per difendere le applicazioni web da diversi attacchi informatici.

L’azione del WAF è quella di creare una barriera attorno al tuo sito e bloccare il traffico sospetto e i tentativi d’ingresso. All’interno del firewall, è possibile escludere paesi, intervalli IP o singoli indirizzi IP.

La limitazione della velocità è un’altra incredibile funzionalità da implementare anche attraverso il WAF, poter scegliere come poter trattare bot e crawler in fase di scansione ti permette di dare accesso alle pagine del tuo sito a persone fisiche senza occupare risorse eccessive del server, il risultato è maggior sicurezza e prestazioni.

 

Autenticazione a due fattori (2FA) il modo migliore per bloccare gli attacchi di forza bruta

Sempre più siti web necessitano l’utilizzo di aree riservate nell’offrire i propri servizi, ciò implica accessi tramite access point dove vengono inseriti username e password, questo è sicuramente uno degli aspetti più delicati e vulnerabili della nostra applicazione web.

L’autenticazione a due fattori viene in nostro aiuto per rendere sicuro il nostro sito, si possono configurare codici QR, scegliere di utilizzare Google Authenticator, FreeOTP o una serie di altre app e token 2FA.

Altro fattore di estrema importanza per la sicurezza del nostro sito web è l’utilizzo di crittografia aggiornata.

Sicurezza dei Siti Web

Adesso per “un momento”, passiamo dall’altra parte della barricata e mettiamoci nei panni dei cattivi, ecco le attività che vengono eseguite per compromettere la Sicurezza dei Siti Web

Cross site scripting o XSS: attività che ha come scopo quella d’inserire degli script in una pagina Web per accedere direttamente a delle informazioni importanti o per ingannare l’utente e impossessarsi d’informazioni segrete.

SQL injection o SQi: SQi sfrutta le vulnerabilità delle query di ricerca in un database. I cattivi usano SQi per accedere alle informazioni non autorizzate o creare nuove autorizzazioni.

Attacchi Denial-of-service o DoS e distributed Denial-of-Service o DDoS: lo scopo è sovraccaricare un server preso di mira o la relativa infrastruttura circostante con diversi tipi di traffico di attacco. Quando un server non è più in grado di gestire le richieste in arrivo, comincia a rallentare e finisce per bloccare le richieste in entrata.

Overflow del buffer: sovraccaricare la capacità del buffer ha come conseguenza la sovrascrittura di aree di memoria, lo scopo è di inserire codice dannoso nella memoria e quindi rendere vulnerabile l’applicazione.

Cross-site request forgery o CSRF: richiesta di autenticazione o autorizzazione falsa per accedere ai privilegi dell’account di un utente e compiere azioni fingendo di essere l’utente stesso.

Oltre a queste elencate se ne aggiungono di altre e probabilmente in questo momento ne stanno nascendo di nuove, ma non dobbiamo spaventarci, il web è un luogo sicuro se usato correttamente.

Voglio condividere con te alcune risorse che possono migliorare la sicurezza del tuo sito web nel rilevare e rimuovere il malware, ecco alcune soluzioni di terze parti:

Riguardo l’autore

Mauro-Ricci-Project-Manager

Mauro Ricci tecnico informatico/programmatore, gestore di database, reti e sistemi telematici.
Diplomato all’istituto tecnico tecnologico “G. Marconi” di Rovereto TN.

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