Video Marketing: scopri i Trends 2018!
da Mauro | 29 Aprile 2018 | Video Marketing
Le piattaforme di Video Marketing sono sempre più utilizzate dai brand e dalle imprese per veicolare i propri messaggi, questo fenomeno in continua crescita sta rivoluzionando la comunicazione sul web, proprio per questo motivo ho deciso di scrivere un articolo per aiutarti a capire quali saranno i Video Marketing Trends per questo 2018.
Se non sei ancora tra coloro che si sono affacciati al Video Marketing, capirai che per completare una strategia di successo avrai bisogno di un alleato in più.
I video, ancor più delle immagini, sono in grado di coinvolgere e stimolare l’interattività attraverso like e commenti, i contenuti che generano risultano essere più dinamici e coinvolgenti nei confronti di un pubblico sempre meno attento sul web.
L’ultima Ricerca sui Video Marketing Trends – Best Of Digital, condotta da Digital Coach, ha raccolto l’esperienza di fruizione video di oltre 600 utenti, uomini e donne di ogni fascia di età, rivelando preferenze e abitudini che potranno aiutarti a scegliere il giusto contenuto da regalare al tuo pubblico.
Considerando lo sviluppo tecnologico del settore mobile, non c’è da stupirsi se oltre il 61% degli intervistati lo considera il device preferito per guardare contenuti video, affermando la combinazione smartphone + video come canale di marketing in ascesa.
La tendenza si rafforza specialmente tra gli under 30, che si confermano essere i maggiori fruitori.
Ecco una panoramica dei principali Video Marketing Trends dell’anno:
Trend online
1. Video Influencer.
In vetta troviamo proprio loro, gli influencer. Sono più del 50% gli utenti che affermano di seguire i loro video, siano essi tutorial, semplici momenti di vita quotidiana o video promozionali.
Ciò gli ha permesso di accrescere ancora di più la propria influenza non solo come singole persone, ma come categoria che è riuscita a guadagnarsi un proprio spazio nel mondo digitale.
Se oltre il 70% dei video visualizzati sono di video influencer, il consiglio è di cercare nella propria nicchia di mercato una figura che i tuoi potenziali clienti apprezzano e affidargli almeno in un’occasione la comunicazione dei tuoi prodotti, specialmente se il target è under 30.
Basti pensare che la metà degli utenti ha comprato prodotti o servizi dopo averne visto dei video promozionali online e quasi un terzo dichiara di aver comprato prodotti o servizi dopo aver visto un Video Influencer parlarne.
2. Live Video
I social network come Facebook ed Instagram sono i diretti responsabili dello sviluppo di questa tendenza. Più della metà degli intervistati dichiara di guardare dirette live, ma a differenza dei video prodotti da Video Influencer, il target cambia e trova il proprio pubblico principalmente negli uomini fra i 37 e i 44 anni.
3. Le tempistiche più apprezzate
L’indicazione degli intervistati sulla durata di un video sembra essere inversamente proporzionale all’età degli utenti. Il 54% infatti, preferisce video della durata inferiore o uguale al minuto.
Questo ci comunica che su Facebook ci si aspetta ancora video social molto brevi e prevalentemente di intrattenimento.
Su Youtube invece, piattaforma web video per eccellenza, sale di molto l’interesse e la disponibilità a vedere contenuti ben più lunghi rispetto ai video social network.
Il 59% dichiara di preferire video della durata superiore ai 2 minuti, anche in relazione alle tematiche ricercate sulla piattaforma, utilizzata a pieno anche per formare e informare.
4. Sottotitoli si o no?
Tema come non mai importante l’utilizzo dell’audio, che determina la necessità o meno di includere i sottotitoli nei propri contenuti video.
Sono in aumento le persone che scelgono di non utilizzare l’audio, per motivi ambientali (rumori, privacy..), mancanza di dispositivi di ascolto come le cuffie o semplicemente per comodità, considerato che i momenti di maggiore fruizione sono i ritagli di tempo, come pause di lavoro/studio e tempo libero, contro solo il 14% di utenti che invece non riesce a farne a meno.
Il consiglio è quindi quello di optare per video sottotitolati. Stiamo assistendo a un cambiamento che mette in risalto l’importanza delle immagini e del contenuto testuale rispetto al suono, ricordando che il cardine di un video di successo rimane il contenuto e la capacità di coinvolgere il proprio pubblico.
Consegue una laurea in Comunicazione, media e pubblicità e si specializza in Digital Marketing.
Attualmente aiuta aziende nella creazione di contenuti su piattaforme digitali, contribuendo attivamente allo sviluppo e alla crescita dei brands con cui collabora.
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